mercoledì 28 ottobre 2009

Defunti e Spiriti


Sono tra di noi?



Tra qualche giorno sarà Halloween o meglio, per restare alle nostre tradizioni, ci sarà la celebrazione dei Defunti.

Nei paesi anglosassoni, la vigilia di Tutti i Santi, o Halloween, era in origine una festa importante in onore dei morti. Per tenere lontani gli spiriti maligni si accendevano falò sulla cima delle colline. Ora Halloween é diventata più che altro una festa in maschera; i bambini infatti girano di casa in casa mascherati e domandano : dolcetto o scherzetto? (trick or treat?) cioè se non si dà loro qualche cosa per festeggiare, qualche dolciume, ripagheranno con qualche brutto scherzo, proprio come quelli che facevano gli spiriti o le altre entità più o meno incorporee.

Intorno a noi ci sono gli spiriti?

Un film che a me piace molto è Il sesto senso in cui si narra di questo bambino costantemente circondato da anime vaganti che vede solo lui. Lo psicologo infantile che lo ha in cura lo convince che se ha questa capacità, è perché a lui è riservato un compito delicatissimo che ha a che fare con le stesse anime, evidentemente in cerca di un aiuto per sistemare qualcosa lasciato incompleto su questa terra…

In effetti si dice che non vadano nel tunnel di luce quelle anime che hanno ancora da terminare il loro compito qui sulla terra ed anche le anime malvagie…

La storia “Un serial killer a piede libero” presente nel libro di Rosemary Altea “Ritrovarsi” mi ha fatto accapponare la pelle…
Viene raccontato di un’Anima Oscura, malvagia…

Una ragazza trentenne accolse nella sua casa sua zia e suo marito, che versavano in difficoltà di vario genere. Per festeggiare il fatto, Michelle organizzò una cena alla quale invitò anche la sua amica Debbie…Debbie però non si trattenne molto perché aveva uno strano presentimento: qualcosa o qualcuno la spinse a tornare a casa dal marito e dai suoi figli. Il giorno dopo…Michelle era morta: il marito di sua zia in realtà era un maniaco serial killer che abusava-violentava e massacrava giovani donne. Dopo la cena si era accanito sulla ragazza. Sua moglie lo aveva scoperto (fino ad allora non aveva mai sospettato nulla) e per questo era stata uccisa anche lei: perché ormai sapeva. Alla fine l’omicida si impiccò probabilmente perché non voleva finire in carcere…
Ad ogni modo, la sua anima oscura continuò a tormentare Debbie per parecchio tempo…solo perché anche lei, quella sera, era predestinata a morire: il serial killer avrebbe voluto ammazzare anche lei!

Per fortuna si ritiene che le forze del male siano bilanciate dalle forze del bene, rappresentate dagli spiriti buoni. Solitamente questi spiriti buoni noi li chiamiamo angeli e il loro compito consiste nell'aiutarci e nel proteggerci dal male.

Presso i Maori della Nuova Zelanda, invece, esistono delle divinità dette "atua": a loro il compito di proteggre. Ogni famiglia ha il suo atua al quale ci si può rivolgere, con la mediazione dei sacerdoti, i tohunga.

In tutte le società primitive gli spiriti hanno sempre rivestito un ruolo importante. Mi viene in mente la Saga della Terra scritta da J.M.Auel in cui si parla di uomini di Neanderthal e Cro-Magnon…appena un bimbo veniva al mondo, il Mog-ur (lo stregone, colui che parlava con gli spiriti) assegnava un totem che era in realtà lo spirito di un animale.

Lo stesso in Koda fratello orso…Kenai, della tribù Inuit (tribù indiana, se non erro, dell’Alaska) riceve uno Spirito Guida…un orso simbolo dell’amore


Un pedagogista francese, Allan Kardec osservò dei fenomeni che, secondo lui, potevano essere opera solo di spiriti (intelligenze incorporee)…da qui nacque lo Spiritismo.
Tra il mondo degli spiriti e quello fisico si pongono delle persone con caratteristiche particolari che fungono un po’ da ponte, da canale di comunicazione: i Medium!

Tornando alla presenza o meno degli spiriti qui sulla terra, sembra che si fermino qui quelli malvagi con il compito di tormentare gli uomini, per ordine di Satana, il quale vuole allontanarli da Cristo e dalla salvezza. Ogni cosa che possono fare per ottenere questi scopi la faranno. Possono comunicare tramite cose o persone, apparire come fantasmi, comportarsi come poltergeists, possedere i corpi degli uomini, e persino apparire come angeli di luce…trarre quindi in inganno, mentire, affascinare con false lodi, indurre in tentazione…

Ma perché allora i medium dicono di parlare con i nostri defunti? Non credo che siano tutte anime cattive e diaboliche…
Si dice che ogni persona, quando muore, lascia qui sulla Terra il suo corpo fisico ma anche parti del suo corpo spirituale…forse sono questi frammenti che parlano per il tutto…

E comunque può essere vero che tutti noi, alla morte, restiamo legati per un periodo di tempo più o meno lungo a qualcosa o a qualcuno qui sulla terra: ai parenti, agli amici, ai nemici…per tormentarli...ai luoghi, ai beni…poco evoluti, come spiriti, per passare direttamente a Dio, all’Energia Cosmica…

Chi invece ha portato a compimento il suo mandato, chi si è già evoluto, chi ha vissuto nell’amore e nella gioia, dopo aver abbandonato il corpo fisico va subito nel regno della felicità e della pace assoluta, continuando ad aiutare e proteggere chi è rimasto sulla Terra…diventano così i nostri Angeli personali!

Io credo che mia nonna e Rocco siano sempre vicini a me,credo che mi proteggano e veglino su di me…poi il cammino è mio…posso solo avere forza e coraggio da parte loro…
Chi vive nel cuore di chi resta, non muore mai!

Mi permetto di ricordarvi che entità oscure sono sempre all'ascolto di ogni richiesta umana, e leggono perfettamente nella mente e nel cuore di ogni individuo. Se trovano una zona d'ombra dovuta ad egoismo o ambizione o secondi fini, s'insinuano abilmente con aspetti rassicuranti e voci flautate. Rammentiamo che alle forze dei piani extraumani, noi non possiamo nascondere nulla, nel bene e nel male (Giuditta Denbech in Gli Angeli tra noi).


2 commenti:

  1. post bellissimo ,completo di informazioni,profondo,ke ispira meditazione su un tema così particolare e interessante.
    Io credo negli spiriti,credo nelle anime buone che ci seguono e ci proteggono.
    Per il resto,come giustamente hai detto tu,seguo il mio destino,ma ti assicuro che mi affido sempre ai miei angeli custodi.
    t.v.b.
    Lella

    RispondiElimina
  2. Cosa ci attende dopo la morte? da sempre l'uomo vuole credere che dopo una morte fisica ci sia una vita spirituale. Ne ha bisogno, ha bisogno di questo per credere che non sia stato tutto vano, e per esorcizzare la paura della morte. E per credere in una giustizia divina: "Esiste il Paradiso soprattutto per chi non ha sorriso..." Per credere che qualcuno rimetterà le cose a posto, e che raddrizzerà i torti subiti. Spero, desidero e mi auguro che sia davvero così, e forse anche meglio. Ma quale è la linea di demarcazione tra bene e male? tra l'al di la e l'al di quà? se esiste Dio, esiste anche il Principe delle Tenebre... Dio si può vederlo tutti i giorni: nella persona che in un momento di sconforto ci offre semplicemente la sua sincera compagnia. Come si può vedere il Diavolo Tentatore nello sguardo del vicino che ci inganna per i suoi bassi fini."Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore è per sempre". T.V.B. Un bacio e un abbraccio Valeria

    RispondiElimina