martedì 29 dicembre 2009

S. Silvestro




Tempo, comunque vadano le cose lui passa...


A volte sembra che il tempo passi senza che si possa fare tutto ciò che si vorrebbe...

Non è questione che passa velocemente perchè si è impegnati in cose belle e piacevoli...

Passa e basta...Non possiamo fermarlo...Non possiamo tornare indietro...


Sembra ieri che abbiamo allestito casa per il cenone di fine 2008...





Un augurio per un anno

pieno di Amore e di Vera Serenità





Il cenone di S. Silvestro...


Silvestro (31 gennaio 314 - 31 dicembre 335) fu vescovo di Roma, e poi papa, nel momento di passaggio dal paganesimo al cristianesimo.Sotto il suo pontificato si celebrò il grande concilio ecumenico di Nicea (325), che proclamò contro l'eresia Ariana la fede nella divinità di Cristo.

Come Papa Silvestro I promosse la costruzione delle prime grandi basiliche.San Silvestro morì nel 335. La Depositio episcoporum del 354 data al 31 dicembre la sua sepoltura nel cimitero di Priscilla sulla via Salaria. Già un anno dopo la sua morte gli venne dedicata una festa il 31 dicembre: In Oriente lo si ricorda il 2 gennaio.


Etimologia: Silvestro = abitatore delle selve, uomo dei boschi, selvaggio, dal latino. Un anno dopo



L'armonia sia la vera protagonista di questo

Nuovo Anno




Uscendo dai dati religiosi, per il cenone dell'ultimo dell'anno sicuramente non mancheranno in tavola le lenticchie che, insieme al cotechino sono propiziatori per la fortuna nel nuovo anno...perchè le prime, ‘crescono’ di volume quando vengono cotte e per questo simboleggiano i soldi che devono aumentare; il cotechino, di maiale, invece, rappresenta prosperita’ e abbondanza.


A New York e in Provenza vengono sostituiti da piselli o ceci.
I cibi verdi, spinaci, broccoli e cavoli, simboleggiano i dollari, quindi il denaro; altri cibi che portano fortuna sono il riso e i cibi gialli (es. zafferano) come le monete.
I cibi dolci vengono mangiati a Capodanno per augurare un nuovo anno ‘dolce’.


In Spagna, Portogallo e America Latina a mezzanotte si mangiano 12 acini di uva come buon auspicio per i 12 mesi del nuovo anno.


Per i giapponesi, invece, ci sono tagliatelle di grano saraceno...lunghe e dritte simboleggiano salute e longevita’, mentre mangiare pesce e’ un augurio di buona fortuna.






Che il nuovo anno sia ricco

di entusiasmo e concrete realizzazioni



E il rosso e' di buon auspicio perchè...nell'arte e' il simbolo della fortuna, della forza, del successo e del fuoco; e' sorgente di energia, stimola le forze del bene ed espelle l'energia negativa...

L'usanza risale ai tempi di Ottaviano Augusto (31 a.C.). Durante il Capodanno Romano era usanza delle donne e degli uomini indossare qualcosa di colore rosso, colore che rappresentava il potere, il cuore, la salute. la fertilità.




Che i botti di mezzanotte portino via ogni male

per lasciare il posto a salute e serenità








Auguroni di cuore

domenica 20 dicembre 2009

Natale




Ormai Natale è alle porte...


Al di là dei classici regali, se potessi...cosa regalerei davvero alle persone che mi stanno a cuore (e non solo a loro)?

Regalerei la felicità...vorrei che tutti la trovassero, che tutti la provassero; vorrei che tutti l'afferrassero e la tenessero stretta perchè è difficile raggiungere la felicità.

Regalerei a tutti i bambini un sorriso...

Un sorriso non costa nulla e rende molto...

vorrei che tutti i bambini sorridessero e non fossero vittime di abusi di ogni genere.

Voglio che oggi non pianga

nel mondo un solo bambino

che abbiano lo stesso sorriso

il bianco, il moro, il giallino


Regalerei l'immaginazione...

Immagina tutta la gente vivere una vita in pace...

Purtroppo non credo di poter donare questi regali....

Potrei però donare una bellissima stella di Natale, magari quella dell'AIL. Quest'anno a me l'ha donata una mia amica in quel di Trento.

L'Euphorbia Pulcherrima ha foglie che si colorano a poco a poco fino a diventare di un rosso vivo nel periodo natalizio...

rosso come il fuoco, come l'amore
delicata come l'amore, come la vita
radicata come i beni più preziosi che abbiamo

Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d'oro e d'argento


Se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno
Lo zampognaro, G. Rodari

E questo è un pensiero per tutti gli amici...
Se potessi prendere un arcobaleno lo farei proprio per te
E condividerei con te la sua bellezza
nei giorni in cui tu fossi malinconico;
Se potessi costruire una montagna
potresti considerarla di tua piena proprietà
un posto dove trovare serenità
un posto dove stare da soli;
Se potessi prendere i tuoi problemi
li lancerei nel mare...
ma sto trovando che tutte queste cose sono impossibili per me.
Non posso costruire una montagna o prendere un arcobaleno luminoso...
ma lasciami essere ciò che so essere di più
UN AMICO SEMPRE PRESENTE...

Ai miei amici di sempre, ai miei amici da poco; ai miei amici sempre presenti, a quelli a cui gli "impegni" fanno dimenticare che io ci sono sempre; ai miei amici grandi (in ogni senso), a quelli piccoli; a quelli lontani e a quelli vicini; a quelli reali e a quelli virtuali...
...che questo Natale vi avvolga in una nuvola di pace e serenità!!!


Solo chi è più fortunato può contare i suoi amici
sulle dita di una mano
Vecchio Adagio

Gli amici del cuore sono in effetti pochi; molti sono amici a diverso grado, relazioni e conoscenze amicali...ma tutti aiutano ad affrontare meglio la vita e a condividere le difficoltà. Grazie per questo, grazie per esserci...

Grazie e Auguri a : Paola, Patrizia, Daniela, Gina, Pina, Giuliana, Graziella, Elena, Valeria, Monica, Vito, Pasquale, Michela, Maria, Alessandra, Sonia, Marco, Betty, Silvia, Fabio, Annamaria, Attilio, Gianni, Giovanna, Flavio, Giuseppina, Ileana, Ivana, Mietta, Sergio, Alessia, Stella...sperando di non aver fatto torto a nessuno e di non aver dimenticato nessuno (perdonatemi)...vi tengo nel cuore!!!



mercoledì 16 dicembre 2009

Film e Riflessioni





Segnali dal futuro, al contrario di 2012, mi ha interessato di più...


Anche qui si parla della fine del mondo...e io proprio non capisco perchè si voglia mettere nella gente una tale angoscia.


Ipotizzando che la fine del mondo avverrà fra 3 anni, perchè sprecare tempo a pensare a questo evento? Perchè non utilizzare il tempo che resta vivendo appieno la vita?



Noi pensiamo alla morte

come a qualcosa che sta davanti a noi,

mentre in gran parte è già alle nostre spalle :

tutta l'esistenza trascorsa

è già in suo potere

Seneca



E poi...questa data che segna la fine di tutto è davvero così attendibile? Permettiamo ad una popolazione esistita molti anni fa di governare la nostra esistenza? E ancora, secondo alcuni studiosi, tale data non rappresenta solo la fine del calendario azteco e nulla più?


Ad ogni modo, a differenza di 2012, qui la morte riguarda tutti...e già questo mi tranquillizza, perchè pensare che solo i ricchi si salvino davvero mi indispone!


Poi...un messaggio mi è piaciuto...la vita sta finendo: trascorri gli ultimi momenti accanto a coloro che ami!
Perchè darsi al saccheggio, alla violenza, alla razzia...? A che serve? Tanto moriremo...alllora passiamo gli ultimi istanti insieme alle persone a noi care, ai nostri ricordi, alle nostre radici...




Nel film,poi, compaiono figure maschili vestite di nero...non si capisce bene chi siano, nemmeno alla fine. O meglio si può capire ma io resto un po' nel dubbio...


I bambini protagonisti le definiscono persone che bisbigliano.


Da subito ho pensato si trattasse di Angeli: i bambini hanno la "capacità" di percepire queste creature alate; il loro bisbiglio mi ricordava la voce della coscienza...però gli Angeli ispirano pace e tranquillità. Questi esseri di nero vestiti invece incutevano un po' di timore.


Forse diavoli? Angeli votati al male come Lucifero? Voci tentatrici per i bambini? No...questa ipotesi l'ho subito scartata: non mi piaceva.





Non saranno forse degli alieni? Ma io sono come S. Tommaso...mi risulta difficile immaginare la presenza di alieni!...finchè uno di loro non mi stringerà la mano :-)


Ma sul finire del film essi si rivelano come entità luminose, energetiche...allora angeli!!! Ma forse alieni...sigh! Perchè andavano via a bordo di navicelle spaziali...però c'era un riferimento ad Ezechiele, a Dio, alla Bibbia...quindi Angeli... E le navicelle erano come delle Arche di Noè...arche come in 2012 ma su quelle vi salivano solo i miliardari; su queste vengono accolte coppie di bambini (un maschio ed una femmina) "selezionati" credo in base alle loro qualità e non al denaro posseduto. Una forma di giustizia in più...Si salvano cioè quelli ritenuti più adatti a ripopolare la Terra che, alla fine, sembra quasi un Paradiso terrestre (altro riferimento biblico)


Fra loro neanche una donna : tutti uomini...perchè?


Elemento importante del film...sassi neri e lucidi. Quale il senso? Sassi che indicavano la strada da seguire come per Pollicino? Riferimento biblico: costruisci la tua casa sulla roccia?


Se fine deve essere, preferisco allora questa versione.


Ma io mi chiedo: se Dio esiste davvero, tra 3 anni darà vita al Giudizio Universale? Separerà i buoni dai cattivi? Ci sarà l'Armageddon (Apocalisse 16,16)?...perchè come nel film omonimo un grosso meteorite entrerà in collisione con la Terra? O si inclinerà l'asse terrestre e i raggi del Sole devasteranno il nostro pianeta? Chi può dirlo...


Secondo i Testimoni di Geova i segnali di questa fine si fanno sempre più incalzanti...


Se invece Dio diventa Energia Cosmica allora morendo non torniamo semplicemente ad essere energia in comune con quella universale?


Nulla si crea, nulla si distrugge


tutto si trasforma


A. Lavoisier


In entrambi i casi non credo che saremo così tanto coscienti di quello che ci accadrà quindi...


Chi vuol esser lieto, sia:


di doman non c'è certezza.


L. de' Medici

martedì 15 dicembre 2009

Film e Riflessioni


Siamo pronti alla fine del mondo?

In queste ultime sere ho avuto occasione di guardare due film...Segnali dal futuro e 2012.
Parto dal secondo...

Una mia collega me lo aveva raccontato in un altro modo, ma secondo me è entrata in una sala cinematografica convinta di vedere 2012 in realtà...proiettavano un altro film:-)...niente coincideva col suo racconto!!!

Questo film non mi è piaciuto...la classica americanata...


La cosa più assurda che ho visto...il messaggio più improponibile che ho ricevuto è...che si salveranno solo i ricchi. Ma Gesù non diceva che è dei bambini, dei poveri, degli "invisibili" il Regno dei Cieli?!?


Se il calendario Maya dovesse risultare esatto, se i loro conti astronomici si avvereranno....solo i miliardari si salveranno...bella prospettiva no?


E dove è finita ' A livella di Antonio De Curtis in arte Totò?


Ccà dinto, 'o vvuoi capi, ca simmo eguale?
Muorto sì' tu e muorto so' pur'io;[...]
'A morte 'o ssaje ched'è?...è una livella









Oltre ai magnati e ai danarosi di tutto il globo terrestre si salvano alcuni operai cinesi, un monaco tibetano con la sua famiglia, uno scrittore e famiglia...tutto qui. Siamo in buone mani, no?
Insomma un Titanic due la vendetta...



La prima classe costa mille lire
la seconda cento
la terza dolore e spavento...


I primi col diritto di salvarsi, anche in quell'occasione, furono quelli della prima classe, i più ricchi...

In 2012, poi, uno scienziato dirà che per coloro che non hanno avuto possibilità di salvezza (grazie al denaro) - i poveracci aggiungo io - varranno le leggi naturali cioè varrà la legge della selezione naturale...grazie Darwin ! Sopravvive insomma chi riesce a cavarsela in un certo ambiente, detto in maniera stringata.

In questo film, non ho trovato grandi messaggi di solidarietà e umanità. Ognuno pensa per sè e i ricconi pensano a salvare le loro macchinone senza porgere la mano agli altri pur avendone la possibilità...

Il capo del governo italiano stranamente decide invece di rinunciare alla salvezza e di restare in balia della natura e della sorte stringendosi in preghiera insieme a tanti altri...

Ecco a me era stato detto questo...il film finisce con tutte le persone di ogni razza nazionalità religione che si stringono in preghiera in attesa di quello che sarà...ebbene mi sarebbe piaciuto più un finale del genere che non quello che è stato realizzato...

La vita sulla Terra continuerà grazie a chi ha pagato per la sua vita...come se la vita avesse un prezzo quantificabile e come se la vita di qualcuno valesse più di quella di qualcun'altro!

Ho preferito di gran lunga Segnali dal futuro...

domenica 13 dicembre 2009

13 dicembre


S. Lucia

Già dall'anno Mille, chi era in stato di bisogno era solito rivolgere preghiere, singole e comunitarie, ad un santo oppure ad un angelo per chiedere protezione e conforto.

Ogni paese (ma poi anche associazioni, gruppi...) aveva il suo patrono; il nome deriva dal latino patronus = protettore, che ha il suo fondamento in pater = padre.

Giusto per fare riferimento alla letteratura per l'infanzia (meglio, adolescenza) anche Harry Potter utilizza un incantesimo che richiama un patrono: expecto patronum = richiedo un protettore. Per Harry esso è la materializzazione di un cervo argenteo, che in realtà simboleggia suo padre...giust'appunto!

Oggi è S. Lucia, patrona di Siracusa...ma anche dei non vedenti e di coloro che hanno problemi alla vista (suo simbolo è un vassoio con sopra deposti i suoi occhi).



Il culto di S. Lucia ha origini prettamente italiane, siracusane per l'esattezza.

Lucia perse in tenera età il padre e con la madre si dedicò al culto di Gesù. Un giovane pagano si innamorò di lei ma lei rifiutò la sua promessa d'amore. Nel 304 d.C. l'impero Romano emanò un editto di persecuzione di tutti i cristiani. Il giovane pagano rifiutato diventò complice della cattura di Lucia che venne condannata e giustiziata pubblicamente.

La figura di questa santa influenzò anche Dante Alighieri : il poeta aveva subito un'alterazione alla vista a causa delle lunghe e prolungate letture e da questa guarì grazie all'intercessione della santa. Nella Divina Commedia S. Lucia diventa così il simbolo della "Grazia Illuminante".

In alcune zone del nord Italia, specialmente in Emilia Romagna, oggi è giornata di doni, di scambio dei regali: questa santa infatti porta i primi regali al pari di San Nicola, Babbo Natale, la Befana...
Porta i doni a cavallo del suo asinello, lascia un sacco fuori dalla porta pieno di colci e caramelle.
Il giorno prima si ricorda questa festa passando in giro per le strade suonando dei campanelli...

Ma il vero Santo legato allo scambio di doni è San Nicola di Mira (in Italia meglio noto come San Nicola di Bari). Egli fu un vescovo cristiano del IV sec. ed era solito fare regali ai poveri. Da questa leggenda nacque la festa olandese di Sinterklaas che, diede origine, all'altra leggenda del più famoso Santa Claus alias Babbo Natale...che arriverà da noi fra 11 giorni...:-)



Tornando a Santa Lucia, la sua festa, come detto tradizionalmente italiana, venne esportata in Svezia dove del nome Lucia venne presa la radice lux = luce quindi legata al solstizio d'inverno che segna la fine del periodo di poca luce, di buio più duraturo e che decreta l'inzio delle giornate un po' più luminose, quelle sotto il Natale...

S. Lucia, il giorno più corto che ci sia


giovedì 10 dicembre 2009

Mayshee Tahtee


Mayshee Tahtee

Mayshee Tahtee è una frase presa dal libro 17 modi di mangiare il mango, di Joshua Kadison, ed. Corbaccio Milano...ho letto questo libro nell'estate 2008.
Mayshee Tahtee è diventato il titolo di questo blog perchè ringraziare qualcuno per aver condiviso con noi una giornata è, a mio giudizio, molto importante...niente ci è dovuto!
Mayshee Tahtee è il titolo dell'ultimo post della mia collega, amica e "agente pubblicitaria" :-) ...Lella...(http://www.lellasspace.blogspot.com/)

Ho promesso a Lella che le avrei portato questo libro da leggere. Nel riprenderlo in mano ho rivisto alcune mie sottolineature, le mie chiose...ho ripensato ad alcune frasi che rientrano pienamente nella "filosofia" del mio blog.

Così ho deciso di riportarle...




...ciascuno di noi (è) alla ricerca del proprio posto nel mondo
Il nostro posto nel mondo. Ma siamo noi a sceglierlo davvero? Rientriamo forse in un progetto più ampio di Dio, dell'Energia Cosmica, dell'Assoluto...? Ma forse non è vero che siamo tutti importanti ma nessuno è indispensabile?

Abbiamo tutti un lavoro da svolgere.

...come spesso accade, i progetti che noi facciamo raramente coincidono con ciò che viene progettato per noi
...si collega esattamente ai quesiti posti qualche riga fa.




...(bisognerebbe) vedere la magia in ogni cosa. Talvolta sembra che si nasconda ma c'è sempre. [...] più sarai capace di vedere la magia in una cosa, un fiorellino, un mango, qualcuno che ami, più riuscirai a vedere la magia in tutto e in tutti.[...] Allenati a vedere i miracoli dovunque...
Questa capacità è a pieno titolo presente nei bambini. Loro riescono a meravigliarsi di fronte a cose all'apparenza banali e insignificanti. Vedono il bello e il meraviglioso ovunque. Non sono intaccati da quello che è "il pensiero comune" o "lo standar proposto". Un fiore che sboccia è una piccola magia che lascia a bocca aperta...


Devo continuare ad evolvermi





...nel mondo c'è confusione riguardo alla natura della nostra esistenza fisica e all'ineluttabilità della morte. Il mondo gira. L'anima entra ed esce.
Un chiaro riferimento alla teoria della reincarnazione. L'anima si evolve? Per evolversi entra...esce...cambia livello, stato, forma? Viviamo la morte solitamente in maniera macabra e con timore...ma è poi così crudele? Non potrebbe essere solo un passaggio ad un altro stato?

Va bene essere seri, ma prova a sorridere quando sei serio. Più sei serio più ampio deve essere il sorriso.[...] E' di grande aiuto. Anche in periodi tristi.
"Un sorriso non costa nulla e produce molto. Arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona..

Sei il re del tuo cuore.[...] Tutti dovrebbero avere una corona a ricordo della loro regalità. [...] Essendo re del tuo cuore sei anche re del tuo mondo. E quindi, se trovi pace dentro di te, crei un mondo intero di pace

...si sono comportati come fa tanta gente. Confondono ciò che è di gran valore con la spazzatura.

Siamo tutti un'unica vita. Coloro che verranno dopo di noi [...] sono qui, ora. Così come noi saremo là con loro, nel loro qui e ora. Nessun attimo esiste senza tutti gli altri attimi che lo hanno preceduto e tutti quelli che lo seguiranno.
Il riferimento è al seme di mango. Esso deriva da un mango esistente in precedenza e darà un mango che vivrà in futuro grazie al suo essere attuale. Chi c'è stato prima di noi, continua a vivere in noi; chi verrà dopo, porterà in sè parte di noi stessi (anche solo come patrimonio genetico, se non si vuol pensare ad altro).

Era stato il fato e nient'altro a condurmi lì
Tutti gli incontri, tutte le persone che incrociamo lungo la nostra strada, tutto quello che ci accade ha un senso...o è solo frutto del caso? Io credo che ogni incontro (ogni scontro), ogni persona che entra nella nostra vita, è un piccolo tassello, un piccolo "aiuto", una piccola guida sul nostro cammino...

Quando trovi un bivio sulla strada, affrontalo, sempre.
Mai arrendersi senza nemmeno averci provato. Mai scoraggiarsi di fronte alle avversità. Decidere sempre consapevolmente, ma decidere. Come diceva Napoleone, la storia non si fa con i se o con i ma...bisogna agire! Anche se questo puà "costare"...anche se questo mette in difficoltà-

(sentirsi) in armonia con le cose
La teoria new age...respiro profondo che si integra col respiro profondo della natura, di ogni essere vivente, animale o vegetale...pace interiore ed esteriore

Accetta con calma e gratitudine ciò che hai
Rientra in quanto detto nel post sulla "Gratitudine"...ringraziamo per quello che abbiamo senza perdere tempo guardando solo a quello che non abbiamo.

Riscopriamo il senso della vita
PS Grazie Lella!

martedì 8 dicembre 2009

Arcangelo Gabriele


8 dicembre : Immacolata Concezione


Un po' come è errore comune, anche io credevo che la festa dell'Immacolata Concezione fosse riferita al concepimento di Cristo, da parte di Maria, senza peccato. In realtà, la concezione si riferisce a Maria stessa, al concepimento di Maria e non a quello di Gesù...grazie alla protezione di Dio, Maria è rimasta immune dal peccato, fin dall'inizio della sua vita, della sua esistenza.

Al di là del significato religioso, questa giornata, oltre ad essere religiosamente dedicata alla Vergine Maria, è dedicata ad allestire le case per le ormai prossime festività natalizie: si addobba l'albero, si prepara il presepe...

Questa di oggi è la prima delle Feste del Natale...

Il Natale è la festività che celebra la nascita di Gesù (Natale, dal latino natalis = relativo alla nascita).

Gabriele è l'Arcangelo che ha predetto la nascita di Giovanni Battista a Zaccaria e che annunciò a Maria che sarebbe stata la madre di Gesù.

Per i musulmani, invece, Gabriele fece da tramite tra Dio e Maometto per rivelare a quest'ultimo il Corano.

Gabriele letteralmente significa "La forza di Dio" o "La potenza di Dio" ed è quindi il messaggero divino per eccellenza.

Il nome Gabriele indica anche "desiderio", "sentimento" ed "amore espresso"; egli è legato anche all'elemento acqua.
Governa infatti l'acqua e i liquidi, e tra questi anche il liquido amniotico dove ha origine la vita.

E' il patrono delle comunicazioni e di chi lavora in questo settore, dei postini, degli ambasciatori, dei giornalai e dei corrieri.

Nella mitologia greca, il messaggero (degli dei) era Mercurio (Hermes), dio protettore della comunicazione...proprio come Gabriele.

Viene festeggiato il 29 settembre, insieme a Raffele e Michele, ma anche il 25 marzo, giorno dell'Annunciazione.

E' il capo dei Cherubini; governa la Luna, il giorno lunedì; suo attributo tipico è il giglio, simbolo di verginità...fiore che egli donò a Maria durante l'Annunciazione.





E' ricordato nel XXIII canto del Paradiso di Dante, come una ghirlanda che scende ad avvolgere la Madonna, cantando una melodia a cui si uniscono tutti i beati...

Io sono amore angelico
che giro l'alta letizia che spira dal ventre
che fu albergo del nostro disirio
(vv.103-105)

Maria s'appartò dalla sua gente lungi in un luogo d'Oriente.
E noi le inviammo il nostro Spirito che apparve a lei
sotto forma di un uomo perfetto.
Le disse : "Io sono il messaggero del tuo Signore,
per donarti un fanciullo purissimo"
Corano, 19:16, Sura di Maria

In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine[...] Entrando da lei disse : "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te"
Luca 1, 26-38

venerdì 27 novembre 2009

Ottimismo


Pensare Positivo
In un cartone animato, Pollon, la piccola apprendista dea era solita ripetere: sembra talco ma non è, serve a darti l'ALLEGRIA!!!

...sembra talco...bianco...un velato richiamo a qualche sostanza stupefacente? Bè, anche queste danno un'effimera felicità. Peccato poi che, terminato il loro effetto, si torni ai vecchi...soliti...problemi di sempre che abbattono e sembrano così insormontabili da far tuffare alcuni di noi nell'oceano della droga.

Ma ci sono altri modi per essere FELICI :-). O meglio...ci sono altri modi per essere felici? Si è mai davvero felici pienamente e completamente? O abbiamo sempre e solo una parvenza della gioia?

Se siete pessimisti fin dall'inizio state tagliando il ramo sul quale siete seduti. da Osho, La meditazione passo dopo passo

Cosa vuol dire essere ottimisti ?

Essere ottimisti vuol dire fare proprio un certo modo di pensare, un modo di sentire e un modo di vivere, in cui il bicchiere è mezzo pieno, in cui si pensa positivo...
nell'ottimismo si guarda il lato positivo delle cose.
Il suo contrario è il Pessimismo, il bicchiere mezzo vuoto.

Quando siete pieni di ottimismo, ogni cellula del vostro corpo nè è carica, ogni poro della vostra pelle, ogni respiro ne è colmo, ogni pensiero ne è illuminato, la vostra forza vitale pulsa di ottimismo e così il battito del vostro cuore...da Osho, La meditazione passo dopo passo

Ci sono momenti in cui la vita davvero ci sorride...e in cui questo stato d'animo esce da ogni parte del nostro corpo fisico...

Pensiamo all'estate...il tempo in cui il nostro umore è alle stelle, ci sentiamo più belli e più solari...colpa del sole, del caldo, del riposo sicuramente...in estate siamo vincenti...forse perchè siamo più ottimisti?


Diceva il poeta Tonino Guerra che l'ottimismo è il profumo della vita...e a quanto pare un atteggiamento positivo nei confronti della realtà non solo la rende piacevole, ma anche più duratura.

E' del resto dimostrato che troppe emozioni negative e prolungate nel tempo, come rabbia, aggressività, angoscia, tristezza e frustazione, possono avere effetti deleteri sull'organismo, producendo uno stato cronico di stress negativo...e chi non ne è vittima nella nostra società?

Chi ha il coraggio di sorridere è padrone del mondo...chi vede sempre la luce davanti a sè non cade nel buio di una vita triste e "senza scampo".

Chaplin diceva che un giorno senza sorrisi è un giorno sprecato...

Viviamo la vita quindi ma viviamola serenamente cercando di trattenere in noi solo pensieri positivi, solo i ricordi di ciò che ci han reso felici...buttando all'esterno ciò che ci fa male, non covando rabbia, invidie, rientimenti...e viviamo in maniera ottimistica!!!...guardando sempre il lato positivo delle cose della vita...

Io penso positivo perchè son vivo, perchè son vivo
Io penso positivo perchè son vivo e finchè son vivo...canta Jovanotti


La parabola del Ranocchio...
C'era una volta una gara di ranocchi. L'obiettivo era arrivare in cima a una gran torre. Richiamata dall'insolito spettacolo, si radunò molta gente per vedere e fare il tifo. Cominciò la gara, ma in realtà, la gente probabilmente non credeva possibile che i ranocchi raggiungessero la cima, e tutto quello che si ascoltava erano frasi del tipo : "Ma che pena!!! Non ce la faranno mai!".
E così alcuni ranocchi, che percepirono questi commenti , cominciarono a desistere, sfiduciati, tranne uno, che continuava a cercare di raggiungere la cima. Ma la gente continuava: "...Che pena! Non ce la faranno mai!..."

Se non che molti ranocchi si diedero per vinti tranne il solito ranocchio testardo che continuava ad insistere. Alla fine, tutti desistettero tranne quel ranocchio testardo che, solo e con e con grande sforzo, raggiunse alla fine la cima.

Quindi, com'è naturale che fosse, gli altri vollero sapere come avesse fatto e uno degli altri ranocchi più curiosi si avvicinò per chiedergli come avesse fatto a concludere quella difficile prova. Non ottenne risposta.

E così si scoprì che quel ranocchio vincitore...era sordo!

Morale: non ascoltare le persone con la pessima abitudine di essere negative...derubano le migliori speranze del tuo cuore! Ricorda sempre il potere che hanno le parole che ascolti o leggi. Per cui preoccupati di essere sempre positivo !

Riassumendo: Sii sempre sordo quando qualcuno ti dice che non puoi realizzare i tuoi sogni.

I sogni son desideri...i desideri sono frammenti di cielo, frammenti di stelle (de-sidera)...

Le nubi a volte nascondono le stelle, ma le stelle sono sempre là che brillano per te. Basta aspettare che passi il temporale.

La parabola e alcune frasi sono tratte da internet; le foto delle stelle da www.hubblesite.org

lunedì 23 novembre 2009

Dialoghi con l'angelo

Non ci sono momenti sacri, ogni momento è sacro.
Se il peso ti sembra troppo grande, non sei sul tuo cammino. Se il fardello ti sembra leggero, allora sei sul tuo cammino. Non dipende che da te. Potrai trovare un nuovo sorriso soltanto vivendo la tua vita quotidiana con il massimo di intensità.

Ciò che sollevi al posto degli altri non può pesarti, pesa soltanto il carico che hai evitato di sollevare.


Senza amore niente si realizza. L'amore è la prima condizione.


Il male è bene in trasformazione, non ancora pronto. Non combattere contro il male. Rafforza il bene.


Verrà una vita in confronto alla quale la vita attuale è morte.




Ogni pensiero che mi rivolgi è un filo sottile, leggero come un soffio e tuttavia contrappeso alle mille corde con le quali la terra ti attira verso il basso.
da Dialoghi con l'angelo, trascritti da Gitta Mallasz, Edizioni Mediterranee








martedì 10 novembre 2009

Frasi Angeliche

 

 

angel010 Una piuma bianca dal cielo, poi un bagliore ed un profumo che sa di libertà... il volo di un angelo. S. Giuliano

 

 

 

Gli angeli sono come dei bambini: spogli di ogni malizia, di ogni pregiudizio, di ogni inutile furbizia. angel056

 

 

angelocustodelumem

                              

Gli angeli sono quelli che bussano alla nostra porta, portando un regalo luminoso da scartare, sono presenti al momento giusto, basta chiamarli e loro pian piano arrivano… F. Anselmi

 

 

 

Un angelo ha diviso il mio cuore in tanti pezzi e mi ha detto "va e dona ogni pezzo alle persone a cui tieni di più" Ecco il pezzo più grande è il tuo.

Giullia1-3

 

 

Brilla alto nel cielo angelo mio così che io possa nei giorni bui affidarmi alla tua luce.

treangelim

 

Se gli angeli venissero sulla terra, avrebbero il viso dei bambini

 

Non sappiamo volare, ne pregare, ma nel cuore abbiamo l'angelo che ci custodisce e ci protegge ogni qual volta che ci ispiriamo all'amore.

O. Maugeri

ang_30

frasi da: www.sms-pronti.it

domenica 1 novembre 2009

Commemorazione defunti




...sono io la morte...
Sono io la morte e porto corona,io son di tutti voi signora e padrona e così sono crudele,così forte sono e dura che non mi fermeranno le tue mura. Sono io la morte e porto corona,io son di tutti voi signora e padrona e davanti alla mia falce il capo tu dovrai chinare e dell'oscura morte al passo andare.Sei l'ospite d'onore del ballo che per te suoniamo,posa la falce e danza tondo a tondo:il giro di una danza e poi un altro ancora e tu del tempo non sei più signora.
A. Branduardi

Canto dell'addio
È l'ora dell'addio, fratelli,è l'ora di partir;e il canto si fa triste; è ver: partire è un po' morir.
Ma noi ci rivedremo ancor ci rivedremo un dì ...arrivederci allor, fratelli,arrivederci sì.
canto scozzese

O Signore, dona a lui/lei il riposo che hai preparato per i Santi. Io l’amavo e non lo lascerò finché per le preghiere non sarà ricevuto lassù, sul monte santo di Dio, dove lo chiamano i cari che l’hanno preceduto.
Preghiera di S. Ambrogio

L'eterno riposo dona a loro Signore, splenda ad essi la luce perpetua, riposino in pace. Amen.

Gesù mio, amor mio, ti ringrazio di avere ispirato alla tua Chiesa di consacrare questa festa nella quale i tuoi Angeli portano al tuo trono le nostre lagrime, le nostre preghiere, i nostri sacrifici a sollievo dei nostri cari morti. E voi, o Spiriti celesti, dite, dite ad essi che noi non li dimentichiamo, ma preghiamo per loro, e uniamo le nostre preghiere, le lagrime del nostro cuore ai nostri affanni, alle nostre angosce, il Sangue prezioso, tutti i meriti infiniti di Gesù Cristo, certi che i nostri pianti le inteneriscono, le nostre preghiere le sollevano, i nostri sacrifici le consolano.

In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno.
Giovanni 5,24-25

Nelle tue mani, o Padre, raccomando il mio spirito.
Luca 23,46
Il giusto anche se muore prematuramente troverà riposo.
Sap. c.4




LA MIA ULTIMA ORA

Quando giungerà la mia ultima ora e risuonerà il tuo ultimo richiamo,ti prego, Signore,che, come mi hai fatto nascere in terra cristiana,tu mi conceda anche di morirvi.
Non ti chiedo, Signore, di avere vicino in quell’ora anime amiche o dolci affetti familiari: a te, pietoso, di concedermi o negarmi quel dono sublime.
Fa che il mio corpo morente riposi sotto il sorriso dell’amata Madre celeste,e che devote preghiere risuonino intorno a me,e sostengano il mio faticoso respiro.
da http://www.cartantica.it/

A mia nonna Leonarda...a Rocco...se penso a un angelo lo immagino col vostro volto. Vivrete per sempre nel mio cuore, non vi scorderò mai...

Angeli

ANGELI

Gli angeli si rivelano, ma soltanto a coloro che li amano e li invocano.
C. Journet




A volte gli Angeli Custodi volano così in alto che non riusciamo più a vederli, ma non ci perdono mai di vista.
J. Paul








Un angelo lo si riconosce soltanto quando se n'è già andato
Proverbio Ebraico





Egli ti coprirà con le sue piume e sotto le sue ali troverai rifugio.
Salmo 91:4









Un Angelo è quel qualcuno che Dio manda nella tua vita, inatteso e immeritato, perchè quando tutto è buio accenda per te un paio di stelle.
P. Bosmans






Siamo angeli con un'ala soltanto e possiamo volare solo restando abbracciati.
L. De Crescenzo





Un angelo ha diviso il mio cuore in tanti pezzi e mi ha detto "va e dona ogni pezzo alle persone a cui tieni di più" ...tanti AUGURI a tutti per la giornata di oggi, per tutti i Santi...vigilia di preparazione alla giornata della memoria e del ricordo di chi non è più con noi....


































mercoledì 28 ottobre 2009

Defunti e Spiriti


Sono tra di noi?



Tra qualche giorno sarà Halloween o meglio, per restare alle nostre tradizioni, ci sarà la celebrazione dei Defunti.

Nei paesi anglosassoni, la vigilia di Tutti i Santi, o Halloween, era in origine una festa importante in onore dei morti. Per tenere lontani gli spiriti maligni si accendevano falò sulla cima delle colline. Ora Halloween é diventata più che altro una festa in maschera; i bambini infatti girano di casa in casa mascherati e domandano : dolcetto o scherzetto? (trick or treat?) cioè se non si dà loro qualche cosa per festeggiare, qualche dolciume, ripagheranno con qualche brutto scherzo, proprio come quelli che facevano gli spiriti o le altre entità più o meno incorporee.

Intorno a noi ci sono gli spiriti?

Un film che a me piace molto è Il sesto senso in cui si narra di questo bambino costantemente circondato da anime vaganti che vede solo lui. Lo psicologo infantile che lo ha in cura lo convince che se ha questa capacità, è perché a lui è riservato un compito delicatissimo che ha a che fare con le stesse anime, evidentemente in cerca di un aiuto per sistemare qualcosa lasciato incompleto su questa terra…

In effetti si dice che non vadano nel tunnel di luce quelle anime che hanno ancora da terminare il loro compito qui sulla terra ed anche le anime malvagie…

La storia “Un serial killer a piede libero” presente nel libro di Rosemary Altea “Ritrovarsi” mi ha fatto accapponare la pelle…
Viene raccontato di un’Anima Oscura, malvagia…

Una ragazza trentenne accolse nella sua casa sua zia e suo marito, che versavano in difficoltà di vario genere. Per festeggiare il fatto, Michelle organizzò una cena alla quale invitò anche la sua amica Debbie…Debbie però non si trattenne molto perché aveva uno strano presentimento: qualcosa o qualcuno la spinse a tornare a casa dal marito e dai suoi figli. Il giorno dopo…Michelle era morta: il marito di sua zia in realtà era un maniaco serial killer che abusava-violentava e massacrava giovani donne. Dopo la cena si era accanito sulla ragazza. Sua moglie lo aveva scoperto (fino ad allora non aveva mai sospettato nulla) e per questo era stata uccisa anche lei: perché ormai sapeva. Alla fine l’omicida si impiccò probabilmente perché non voleva finire in carcere…
Ad ogni modo, la sua anima oscura continuò a tormentare Debbie per parecchio tempo…solo perché anche lei, quella sera, era predestinata a morire: il serial killer avrebbe voluto ammazzare anche lei!

Per fortuna si ritiene che le forze del male siano bilanciate dalle forze del bene, rappresentate dagli spiriti buoni. Solitamente questi spiriti buoni noi li chiamiamo angeli e il loro compito consiste nell'aiutarci e nel proteggerci dal male.

Presso i Maori della Nuova Zelanda, invece, esistono delle divinità dette "atua": a loro il compito di proteggre. Ogni famiglia ha il suo atua al quale ci si può rivolgere, con la mediazione dei sacerdoti, i tohunga.

In tutte le società primitive gli spiriti hanno sempre rivestito un ruolo importante. Mi viene in mente la Saga della Terra scritta da J.M.Auel in cui si parla di uomini di Neanderthal e Cro-Magnon…appena un bimbo veniva al mondo, il Mog-ur (lo stregone, colui che parlava con gli spiriti) assegnava un totem che era in realtà lo spirito di un animale.

Lo stesso in Koda fratello orso…Kenai, della tribù Inuit (tribù indiana, se non erro, dell’Alaska) riceve uno Spirito Guida…un orso simbolo dell’amore


Un pedagogista francese, Allan Kardec osservò dei fenomeni che, secondo lui, potevano essere opera solo di spiriti (intelligenze incorporee)…da qui nacque lo Spiritismo.
Tra il mondo degli spiriti e quello fisico si pongono delle persone con caratteristiche particolari che fungono un po’ da ponte, da canale di comunicazione: i Medium!

Tornando alla presenza o meno degli spiriti qui sulla terra, sembra che si fermino qui quelli malvagi con il compito di tormentare gli uomini, per ordine di Satana, il quale vuole allontanarli da Cristo e dalla salvezza. Ogni cosa che possono fare per ottenere questi scopi la faranno. Possono comunicare tramite cose o persone, apparire come fantasmi, comportarsi come poltergeists, possedere i corpi degli uomini, e persino apparire come angeli di luce…trarre quindi in inganno, mentire, affascinare con false lodi, indurre in tentazione…

Ma perché allora i medium dicono di parlare con i nostri defunti? Non credo che siano tutte anime cattive e diaboliche…
Si dice che ogni persona, quando muore, lascia qui sulla Terra il suo corpo fisico ma anche parti del suo corpo spirituale…forse sono questi frammenti che parlano per il tutto…

E comunque può essere vero che tutti noi, alla morte, restiamo legati per un periodo di tempo più o meno lungo a qualcosa o a qualcuno qui sulla terra: ai parenti, agli amici, ai nemici…per tormentarli...ai luoghi, ai beni…poco evoluti, come spiriti, per passare direttamente a Dio, all’Energia Cosmica…

Chi invece ha portato a compimento il suo mandato, chi si è già evoluto, chi ha vissuto nell’amore e nella gioia, dopo aver abbandonato il corpo fisico va subito nel regno della felicità e della pace assoluta, continuando ad aiutare e proteggere chi è rimasto sulla Terra…diventano così i nostri Angeli personali!

Io credo che mia nonna e Rocco siano sempre vicini a me,credo che mi proteggano e veglino su di me…poi il cammino è mio…posso solo avere forza e coraggio da parte loro…
Chi vive nel cuore di chi resta, non muore mai!

Mi permetto di ricordarvi che entità oscure sono sempre all'ascolto di ogni richiesta umana, e leggono perfettamente nella mente e nel cuore di ogni individuo. Se trovano una zona d'ombra dovuta ad egoismo o ambizione o secondi fini, s'insinuano abilmente con aspetti rassicuranti e voci flautate. Rammentiamo che alle forze dei piani extraumani, noi non possiamo nascondere nulla, nel bene e nel male (Giuditta Denbech in Gli Angeli tra noi).


lunedì 12 ottobre 2009

Gratitudine


Nella parola “GRAZIE” c’è il seme della FELICITA’

Esiste un altro modo di porvi nei confronti della vita: accade quando siamo pieni di gratitudine per ogni cosa […] dovete provare gratitudine per ogni cosa. Siate grati per quello che ricevete, e non preoccupatevi di ciò che non ricevete. Questa è la base della gratitudine. E’ su questa base che nasce la spensieratezza, e in voi prende vita la semplicità(da Osho, La meditazione passo dopo passo).


Io spesso non ho accetato quello che ricevevo…non mi sono accontentata, per meglio dire…di questa cosa: non preoccupatevi di ciò che non ricevete! Nel senso che spesso ho sottolineato le mancanze (o presunte tali) degli altri nei miei confronti. Eh sì perché io credo ( e forse mi si dirà che pecco di presunzione) di spendermi tanto per gli altri e il non essere ripagata con la stessa moneta…è stato (è) da me vissuto male, spesso…purtroppo!
Ma io credo che non ci siano ragioni sufficientemente valide che possano portare a trascurare gli altri…tutti possiamo trovare un’ora, un minuto, un attimo da dedicare a chi teniamo per manifestargli la nostra presenza, il nostro esserci! E’ anche vero che l’affetto, il tenere a qualcuno non si manifesta in queste piccole cose, o non solo in queste…ma sicuramente aiutano a stare meglio!


Sottolineare le mancanze, pensare in negativo…è vero: fanno vivere male la vita! Alla fine forse bisognerebbe fare buon viso a cattivo gioco: tu mi puoi offrire questo? Ok! Io lo accetto e te ne sono grata! Anzi, grazie per avermi dato questo “poco” piuttosto che “niente”! Forse in fondo non sarò completamente appagata…perché accontentarmi?…ma non posso nemmeno obbligare gli altri ad essere quello che non sono o ad essere come vorrei io, secondo i miei “canoni”. Quindi…GRAZIE!

Qualche giorno fa leggevo (in internet) “Una lezione di buddismo”, così si intitolava. Neanche a farlo apposta, in quello scritto si diceva che l’esatto opposto della gratitudine non è l’ingratitudine, ma la lamentela…e non a caso io prima ho sottolineato di lamentarmi del fatto che gli altri non “mi trattino come io vorrei”.
La gratitudine fa essere positivi e fa diventare la nostra vita positiva; la lamentela ci fa allontanare da questo percorso…da questa fede.

Addirittura “Posso essere grato a qualcuno che mi fa arrabbiare, perché ad esempio mi mostra quanto è ancora instabile il mio carattere, o a chi mi fa soffrire, perché mi indica il karma che devo cambiare. Posso essere grato a quel problema che mi è capitato perché mi ha permesso di tirar fuori nuove capacità, oppure perché mi ha fatto praticare con maggiore forza.”


San Francesco ringraziava Dio per tutto...per tutto ciò che Lui aveva creato...


E grazie...per tutto questo: grazie.Per tutto quanto: grazie.Per tutto: grazie.E grazie.Semplicemente grazie.Perdutamente grazie.Solennemente grazie...M. Kuntz


Etimologicamente parlando, il termine gratitudine deriva dal latino gratitudinem da gratus = grato nel senso di riconoscente; nell'antichità, nei monumenti, la gratitudine veniva raffigurata come una donna con in mano un mazzo di fiori di fave e, vicino, una cicogna...ringraziamento per la vita? Però ho scoperto che le fave hanno un significato simbolico: erano infatti considerate piante magiche e infernali, dotate di una potenza misteriosa e cosmica, sede di esseri soprannaturali in grado di influenzare negativamente o positivamente la vita degli uomini, degli animali e delle piante...mah: chissà perchè la gratitudine teneva in mano un mazzo di fiori di fave!!!


lunedì 5 ottobre 2009

Frecce tricolore


Una "piccola" Italiana...


Oggi di nuovo un tuffo nei ricordi…dopo quasi 30 anni!!!


Circa 30 anni fa le vidi per la prima volta…mio papà volle portarci a vederle…ricordo vagamente lo spettacolo ma ricordo che mi piacque molto e ne conservai un bel ricordo…
Oggi, a Cameri, ho rivisto le frecce tricolore prodigarsi nelle loro acrobazie aeree…è stato uno spettacolo che mi ha dato immensa gioia…un tuffo al cuore…mi sono sentita “italiana”!


In uno degli ultimi libri della Fallaci (forse l’ultimo prima della sua morte, ma non ne sono sicura e non ricordo il titolo), l’autrice faceva il confronto tra Americani e Italiani sostenendo che i primi hanno un senso della Patria molto più alto del nostro…basti vedere cosa non hanno fatto per riprendersi dall’11 settembre! Gli Italiani sono solo un po’ fanfaroni e piagnucoloni…ok…non si può fare di tutta l’erba un fascio ma in effetti agiamo poco e l’unico “evento” grazie al quale ci sentiamo italiani è quello dei mondiali di calcio.

Un amico mi raccontava che ai funerali di stato per i sei paracadutisti uccisi a Kabul, hanno allestito delle bancarelle che regalavano il tricolore perché quasi nessuno lo aveva…ai mondiali non manca mai!
Ad ogni modo, io oggi mi sono sentita Italiana e questo mi ha fatto piacere.

So che le frecce tricolore sono nate (e sono tutt’ora) come pattuglia aeronautica pensata sì per le acrobazie in volo ma sempre organo di supporto aereo tattico-difensivo, quindi forse poco inclini alla “pace”…perché quindi citarle in questo mio spazio? Proprio per il ricordo e per l’emozioni che mi ha suscitato rivederle esibirsi...

domenica 4 ottobre 2009

San Francesco


San Francesco...Patrono d'Italia


San Francesco d’Assisi, insieme a Gesù, è la figura storico-religiosa che più mi affascina…sento il suo nome e lo associo al concetto di PACE.


E una profonda sensazione di pace è quella che ho colto raggiungendo Assisi per la prima volta! Fin dal primo momento in cui ho messo piede in quella città, in quelle “zone francescane”, ho avvertito tanta serenità, tanta tranquillità…tanta pace!
E non ho sbagliato di molto…Assisi, proprio in “onore” di S. Francesco, è stata assunta a simbolo di pace (anche perché ha accolto due incontri fra gruppi religiosi differenti).

Sono stata ad Assisi nel 2000…si vedevano ancora gli effetti del terremoto del 1997, ma nonostante questi, c’era un’aura magica-spirituale intorno alla città, tanta energia positiva direi.
Ero in “vacanza” coi disabili coi quali lavoravo. Alloggiavamo presso alcune suore in zona Santa Maria degli Angeli (:-))…nella casa “Betlemme”…un bel collegamento con Gesù!


Eravamo a due passi dalla Porziúncola, una piccola chiesa ai piedi di Assisi inglobata all'interno della grande basilica di Santa Maria degli Angeli, costruita proprio per proteggere e venerare questa piccola ed antica chiesa…
Nella Porziuncola S. Francesco si fermava spesso in preghiera; qui capì che doveva vivere "secondo il santo Vangelo"; da qui inviò i primi frati ad annunciare la pace; qui Santa Chiara rinunciò al mondo e abbracciò la povertà. Qui infine, S. Francesco morì la sera del 3 ottobre 1226. Qui, per me, era bello fermarsi, stare in silenzio, pregare, pensando alla figura di questo grande uomo spirituale…un uomo che dedicò tutto se stesso a Dio e che aveva un grande rapporto con la natura (basti pensare all’episodio del lupo o a quello degli uccelli)…insomma Dio, come artefice del Creato, era ovunque…se non si vuol parlare di Dio, lo Spirito Creatore, l’Energia Universale…
Non a caso scrisse il Cantico delle Creature

Altissimo, onnipotente,bon Signore, tue so le laude,la gloria e l'onore e omne benedizione.

A te solo, Altissimo, se confano nullo omo è digno te mentovare

Laudato sie, mi Signore,cun tutte le tue creature,spezialmente messer lo frate Sole,

lo quale è iorno,e allumini noi per lui

Ed ello è bello e radiante cun grande splendore:de te, Altissimo, porta significazione.

Laudato si, mi Signore,per sora Luna, le Stelle:in cielo l'hai formate clarite e preziose e belle

Laudato si, mi Signore,per frate Vento, e per Aere e Nubilo e Sereno e onne tempo,

per lo quale a le tue creature dal sustentamento

Laudato si, mi Signore,per sor Aqua la quale è molto utile e umile e preziosa e casta

Laudato si, mi Signore,per frate Foco, per lo quale en n'allumini la nocte:

ed ello è bello e iocondo e robustoso e forte.

Laudato si, mi Signore,per sora nostra madre Terra,

la quale ne sostenta e governa,e produce diversi fructi con coloriti flori ed erba

Laudato si, mi Signore,per quelli che perdonano per lo tuo amore e sostengo infirmitate e tribulazione.

Beati quelli che 'l sosterranno in pace, ca da te, Altissimo,sirano incoronati.

Laudato si, mi Signore,per sora nostra Morte corporale,la quale nullo omo vivente po' scampare

Guai a quelli che morranno ne le peccata mortali!

Beati quelli che troverà ne le tue sanctissime voluntati,ca la morte seconda no li farrà male

Laudate e benedicite mi Signore,e rengraziate e serviteli cun grande umiltate.
Cantico delle creature di San Francesco.

Altro luogo che ricordo come luogo significativo è il monte Subasio lungo il quale si trova l'Eremo delle Carceri, monastero di grotte dove San Francesco si rifugiava in meditazione con i suoi compagni.
Al di là della visita a questo luogo sacro, è stato bellissimo sdraiarsi in mezzo a quei prati pieni di fiori gialli e fare “l’angelo”…una pace infinita, un tutt’uno con la natura...

Ma sedendo e mirando, interminato Spazio di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo, ove per poco Il cor non si spaura
G. Leopardi, L’infinito

Quello che poi mi affascina in S. Francesco, come in Gesù, è che le sue prediche erano semplici rivolte alla gente semplice…e proprio per questo catturava l’attenzione della folla.
E il 2009 è l’anno della Basilicata: in quest’anno, la mia terra offrirà l’olio per la lampada sulla tomba di San Francesco…

Citazioni di S. Francesco
E tutte le creature che sono sotto il cielo, ciascuna secondo la sua natura servono, conoscono e obbediscono al loro creatore meglio di te, o uomo.

Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile.

giovedì 1 ottobre 2009

Angeli


Siamo angeli con un’ala sola…


(questa opinione è “copiata” dal sito www.ciao.it copiata nel senso che l’avevo già scritta lì, copiata nel senso che è mia, scritta di mio pugno, ma era già stata pubblicata sul sito citato)

Chi di voi crede o per lo meno ha la speranza di non essere solo nell'universo?A volte, se si ascoltano il proprio cuore o le proprie emozioni, si ha come la sensazione di sentire una vocina dentro di noi che ci guida, ci consiglia, ci indirizza. Mi si potrebbe dire: la nostra "coscienza"!

Sì, quella, ma io associo quella vocina a un paio di ali: io voglio pensare di avere vicino (e dentro) me un angelo, il mio angelo custode.


Alcuni di noi, i più "credenti" (credenti in queste entità), parlano con loro, gli rivolgono il saluto appena svegli e quando stanno per addormentarsi, così come andrebbe fatto.

L'angelo è una presenza costante che aiuta nei momenti difficili. Ad alcuni ha anche salvato la vita! E nei vari libri "angelici" vengono riportate serie infinite di esempi al riguardo…

Ci sono poi gli angeli sulla terra: quelli, come si dice, caduti dal cielo per il troppo peso! Battute a parte, sono le persone che fanno del bene, che aiutano gli altri…anche solo regalando un sorriso!


Alcuni anni fa ero volontaria in ospedale, volontaria AVULSS. Avevo scelto il reparto di traumatologia [perché,per varie questioni logistiche e organizzative, non mi era stato possibile lavorare con gli ammalati di AIDS]. Una vecchietta sedeva sul letto: piangeva perché sua nipote non era ancora arrivata e lei voleva pettinarsi i capelli ma per problemi alle braccia non poteva farlo da sola. Così presi il pettine e lo feci io. Sapete cosa mi disse?

"Pensavo che oggi mi avrebbe pettinata mia nipote; mai avrei pensato che l'avrebbe fatto un angelo!". Ho pianto tutto il giorno: è stato uno dei complimenti più belli che io abbia mai ricevuto!


Il termine angelo deriva dal greco ánghelos, messaggero, messaggero di Dio.

Si crede che gli Angeli siano stati creati da Dio nel secondo giorno; si dice che abbia detto loro: "Ognuno di voi si prenderà cura di un uomo".

Quando nasce un bambino, un angelo si posa sulla sua culla e non lo abbandonerà per tutta la sua vita.


Giù nel mio paesello della Basilicata, gli "anziani" ritengono che questa funzione la assolvano anche i parenti defunti: il loro spirito guida (come lo chiama la famosa medium Rosemary Altea) si pone al fianco dei nascituri.

Nel maggio 1972 una zia paterna di mia mamma morì in un incidente stradale in Germania e lei non vedeva l'ora che io nascessi…e così mi hanno sempre associata a lei, morta tre mesi prima della mia nascita.

A me piacerebbe fosse così, mi piacerebbe che lo spirito di mia nonna fosse vicino a me o ai miei bimbi. So che per qualcuno sto "bestemmiando" ma lasciatemi questa speranza…


Alla morte di una persona per me molto importante, seguita dopo solo 5 mesi dalla morte di mia nonna, ho vissuto un periodo di chiusura: non volevo far niente, volevo smettere di frequentare l'università (ero già sotto tesi e mancavano solo 4 esami all'alba!), non volevo più incontrare nessuno… finchè un mio grandissimo amico mi ha detto che non l'avrei più rivisto se non avessi sostenuto un altro esame e non lo avessi superato; la mia "amica del cuore" di quell'epoca mi ha costretta (in un primo tempo l'ho vissuta così, come una costrizione ma poi io ho continuato e lei no) a far volontariato in ospedale per rendermi conto che intorno a me c'era gente che soffriva molto più di me…e mia zia mi ha regalato "Una lunga scala fino al cielo" di Rosemary Altea.


Io sono molto come S. Tommaso per cui son sempre stata scettica verso medium e affini, ma perché chiudere le porte di netto? Non sia mai dicano la verità?!? Insomma, potrò dire se Rosemary dice il vero o il falso solo quando avrò avuto modo di parlare con lei direttamente, a tu per tu.


Ero incinta di Gabriele (il mio secondogenito) quando, all'uscita di un negozio, una zingara ha voluto leggere la mia mano. Alla fine ho ceduto perché non riesco ad essere particolarmente carogna con le persone. Mi ha detto che ho la linea della vita lunga, che ho sofferto molto. Bè, mi ha detto che la mi vita e il mio cuore son rimasti segnati da due grosse perdite e di queste due persone, l'uomo, è morto senza avermi detto una cosa per lui importante. Ebbene… ha indovinato questa cosa sparando a caso o ha letto veramente qualcosa?Ma ciò che mi ha sconvolto di più è stato che mi ha detto: "Il bambino che nascerà non avrà gli stessi problemi del primogenito!". Ora…come faceva a sapere che avevo già un altro bambino? In macchina, quel giorno, non avevo neanche il seggiolino perché l'avevo lasciato da mia mamma. Anche qui…si è trattata di semplice coincidenza?Ha detto che sono una persona buona, che tendo a fare del bene ma intorno a me ci sono persone cattive che non vogliono la mia felicità e che spesso al bene che ho fatto ho ricevuto solo cattiverie…non sapete quanto sia vero questo!!!


Questa parentesi per dirvi che a volte questi medium, sensitivi, chiromanti miintrigano e mi lasciano un po' indecisa, al tempo stesso, sulla loro veridicità.


Tornando agli angeli, il libro di Rosemary Altea mi ha fatto sviluppare un'idea tutta mia sull'al di là, su come funziona la vita oltre la morte, un miscuglio tra religione, credenze popolari, speranze, teorie ed entità new age…insomma un cocktail che mi è servito per tirarmi su e sentirmi - per quanto possibile - meglio.E gli angeli sono entrati a pieno titolo in questa visione…Da lì ho iniziato a comprare libri sull'argomento, mazzi di carte angeliche, statuette e affini, poster, quadri e dipinti (mio marito me ne ha dipinti alcuni). Sono diventata (quasi) "esperta" sull'argomento.


Senza entrare nei dettagli parlando di case celesti, di gradi dello zodiaco, dei tre nostri corpi e via dicendo, tra Vecchio e Nuovo testamento vengono citati 9 ordini (cori) di angeli divisi in tre gerarchie.

Prima Gerarchia: Serafini (=ardenti) citati in Isaia (6,2) lodano e adorano Dio continuamente; hanno 3 paia di ali; tra i 9 cori di angeli, sono quelli al livello più alto; Cherubini (=colui che prega) Salmo18;Troni devono il loro nome ai troni su cui siedono, sono i portatori della giustizia di Dio;


Seconda Gerarchia: Dominazioni ;Virtù , rimandano alle virtù cristiane (fede, speranza, carità, ecc);Potestà , angeli che infondono il "prana", modellano l'aura di ognuno di noi;


Terza Gerarchia: Principati , sono il ponte tra le manifestazioni materiali e l'essenza spirituale, sono i difensori della religione; Arcangeli …e chi non li conosce? Spesso, insieme a Michele (=pari a Dio; è un guerriero…è lui che sconfigge Lucifero e i suoi seguaci; difende gli umili), Raffaele (=virtù divina, ha virtù di guaritore) e Gabriele (=generale della luce;è considerato il protettore delle partorienti perché fu lui a dare alla vergine Maria la lieta notizia) viene anche considerato Uriele (Uriel =luce o fuoco di Dio; guida gli astri); Angeli Custodi , comandati da San Michele Arcangelo


Nel nome del Signore, Dio d'Israel,sia Michael alla mia destra,Gabriel alla mia sinistra,dinanzi a me Uriel,dietro a me Raphael,e sopra la mia testa la divina presenza di Dio.

Preghiera ebraica


Si conoscono 72 angeli .

Ognuno di loro, durante ogni giornata, ha un periodo di reggenza di 20 minuti e ognuno di loro ha presieduto la nascita di ognuno di noi.Il mio angelo si chiama Reyel , e vale per i nati dal 13 al 17 agosto. Il dono che accorda ai suoi protetti è la liberazione.

In base alla vostra data di nascita conoscerete il nome del vostro essere alato.


Il nome dell'angelo è direttamente collegato a quella che è la nostra meta, terrena e spirituale. Il modo più semplice per entrare in contatto con il proprio angelo è la preghiera ; va bene la classica preghiera dell'angelo custode oppure una preghiera dettata dal nostro cuore: più le parole sono semplici e spontanee più vengono gradite e accolte.


La festa liturgica degli angeli custodi ricorre il 2 ottobre...oggi!

Quando gli angeli si manifestano, appaiono come fonti irradianti luce, con ali, vesti bianche e candide, di una bellezza sconvolgente. A volte, però, assumono fattezze umane, persone che ci rivolgono parole e poi non incrociamo più o che addirittura spariscono.


Andavo a Milano, per gli studi universitari. Era un periodo di stallo per la tesi in Letteratura per l'infanzia. Sulla banchina ferroviaria vidi, vicino a me, una signora che, onestamente, un po' mi irritava anche se continuava a sorridermi. Ma era una giornata no e non avevo voglia di dar retta ad estranei. Sul treno si sedette vicino a me e iniziò a farmi tante domande: Studi? Che cosa studi? Ecc. Bè, alla fine cedetti: sorrisi, le risposi e iniziai a raccontarle delle mie difficoltà per la tesi…avevo bisogno di materiale bibliografico ma le biblioteche finora frequentate mi avevano offerto assai poco. Mi diede il suo biglietto da visita e mi disse che era la direttrice di un istituto privato in cui era presente una fornitissima biblioteca per l'infanzia in cui c'erano volumi storici anche dell'autrice che mi interessava. Non potevo credere alle mie orecchie!!! Bè…dopo comunque ho cambiato argomento di tesi…sigh!!!


Un buon rapporto con gli angeli presuppone una maggiore apertura spirituale, una più grande disponibilità ad accettare gli altri e a capire meglio noi stessi. E basta poco per cambiare abitudini, almeno così sembra.Nei libri che ho letto, i consigli per avvicinarsi agli angeli sono:


- Verso il mondo, l'ambiente che ci circonda -
Amore e risate: "qualità" tipiche del regno degli angeli. La filosofia del pensare positivo: amare e sorridere-ridere! Sì, perché gli angeli sono vibrazioni luminose e il loro ruolo principale è diffondere amore. L'angelo ama dialogare ed è dotato di senso dell'umorismo ecco perchè dimora nel sorriso
Piantare bulbi, dare da mangiare agli uccellini e agli altri animali, occuparsi degli animali in generale, raccogliere rifiuti da terra…vale a dire occuparsi dell'ambiente in cui viviamo.


- Verso il prossimo…altruismo e generosità -
Pagare conti di qualcuno che è in difficoltà economiche
Sorridere agli estranei e al mondo… Un sorriso non costa niente, ma può dare molto rende felice chi lo riceve e senza rendere più povero chi lo dà .
Preparare una torta in più e regalarla
Rivolgere un complimento a qualcuno
Dire grazie…le famose "paroline gentili" per le quali mi batto: vorrei, per favore, grazie, prego…


- Verso noi -
Conoscere noi stessi, le nostre qualità
Congratularsi con noi stessi per i nostri successi, per le buone azioni
Ripulire il nostro organismo, pulizia del corpo, igiene personale
Bere acqua
Esercizio fisico
Meditazione…tutte caratteristiche un po' new age


Gli angeli possono e vogliono proteggerci. Lo fanno in questo modo (ma tanti altri ce ne sono):
Ci assistono nell'apprendimento e nello studio
Ci aiutano a comunicare meglio
Ci fanno incontrare persone disposte a offrirci sostegno.
Ci aiutano a essere nel posto giusto al momento giusto…il papà di mia zia evitò di andare in un ristorante londinese perché qualcosa glielo impedì. Proprio quella sera ci fu lì un attentato dell'IRA.
Ci conducono nel posto giusto al momento giusto. Il "Caso" non esiste...non è un caso se tu sei qui.. Chiunque tu sia, ti stavamo aspettando .
Ci aiutano a trovare informazioni utili, a calmarci
Ci confortano, ci guariscono
Ci assistono nell'individuazione dei nostri talenti naturali e nel loro potenziamento
Ci ispirano e ci incoraggiano ad aiutare il nostro prossimo
Ci incoraggiano a fare del bene alle persone, a prenderci cura degli animali e della natura
Ci incoraggiano a migliorare sempre come individui e a favorire la nostra crescita interiore
Ci accompagnano nel viaggio della vita ossia stanno al nostro fianco dal momento della nostra nascita fino alla nostra morte.


Come fare per mantenere un contatto col proprio angelo?Vengono dati alcuni suggerimenti…
Condividere le "esperienze angeliche" con gli altri, come ho fatto io ora...;
Tenere un "diario angelico", sul quale riportare le cosiddette "coincidenze angeliche" (vi è mai capitato di porvi una domanda e di trovare la risposta scritta su un muro?) e magari anche scrivere lettere agli angeli, preghiere, richieste, ringraziamenti,ecc…io, ovviamente, ne ho uno
Utilizzare le carte divinatorie degli angeli…funzionano un po' come il libro delle domande: in base alla richiesta, verrà fornita una risposta. Non immaginate che sorprese, a volte, vi riservino!
Meditazione per conoscere, entrare in contatto, dialogare con il proprio angelo custode…e nei libri viene spiegato il modo più opportuno per entrare in relazione con la propria entità alata. E' ovvio che, più è alta la propria dimensione spirituale, più il contatto sarà facile e immediato.I bambini, ad esempio, sono privilegiati da questo punto di vista; e non vi è mai capitato di sentire qualche nonno che, di fronte al sorriso di un bimbo appena nato, dica: "Sta sorridendo agli angeli"?

Ad ogni modo, la preghiera e la meditazione sono i mezzi privilegiati. La preghiera può avere un accompagnamento di tamburi; la meditazione comprende un buon lavoro energetico per mettere in contatto la propria energia con quella cosmica, celeste. E' un po' quello che viene fuori dalla pratica del Tai Chi Chuan (che ho seguito per un po') o dalle altre discipline di origine orientale, tipo lo yoga.

Cantare, ascoltare e suonare musica classica-new age-rilassante (musica angelica); i campanellini richiamano gli angeli…si dice anche che, quando suona un campanellino, un angelo ha messo le ali
Pulire l'ambiente
Preparare uno spazio sacro…in casa mia ormai non esiste spazio in cui non sia presente un angelo (una statuetta, un quadro…). Mia madre dice che il male non può entrare in casa mia vista tutta questa "protezione angelica" (magari fosse veramente così!!!). Bè, nonostante abbia moltissimi angeli come coinquilini, ho una mensola che rappresenta il mio spazio angelico, ma qui risente anche dell'influenza del feng shui. Anche avere un acquario in casa aiuta a fare fermare le presenze angeliche nella nostra dimora


Perché questa stretta correlazione con le discipline e la mentalità orientale? Perché lì, sicuramente più di noi, sono orientati alla dimensione mentale-spirituale che va oltre quella fisica, all'energia dentro di noi che deve ricongiungersi con l'energia cosmica,di cui fan parte anche le creature alate.


L'angelo sussurra i suoi consigli alla nostra anima; ma…Come possiamo capire che gli angeli sono vicini a noi? I segni che solitamente lasciano sono: farfalle, piume, nuvole, sfere luminose, scintille di luce, ombre bianche arcobaleni. Anche odori particolari (soprattutto quello di rose, gardenie e vaniglia…). Sono soprattutto i defunti che, quando vogliono lasciarci un segno, diffondono odori particolari per avvertirci della loro presenza.

Un giorno Leo mi ha detto di guardare fuori dalla finestra: "Mamma, c'è una nuvola che sembra un angelo…o è un angelo?" (la foto che vedete è quella scattata alla nuvola "Angelo di Dio" come l'abbiamo chiamata)

Dovevo prendere una decisione importante. Avevo chiesto un segno. Sul cruscotto della macchina, all'interno, ho trovato una piuma piccolina e…rosa!

Avreste mai detto che Somewhere over the raimbow , cantata da Judy Garland ne Il mago di Oz è una canzone che piace agli angeli proprio perché parla di ciò che c'è "oltre l'arcobaleno"?Da qualche parte sopra l'arcobaleno proprio lassù, ci sono i sogni che hai fatto una volta durante la ninna nanna da qualche parte sopra l'arcobaleno volano uccelli blu e i sogni che hai fatto, i sogni diventano davvero realtà un giorno esprimerò un desiderio su una stella cadente mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane dietro di me...


La mia cagnetta si chiama Hariel come l'angelo che governa dal 1° al 5 giugno, e non come il detersivo o la sirenetta!!! Il mio nome, Eleonora ha il digramma EL che significa ala

Hariel è l'angelo da pregare per far procedere una relazione d'amore a gonfie vele; Ariel, invece, veglia sulla salute degli animali


Sapete perché si dice nato sotto una buona stella? Perché spesso l'angelo veniva rappresentato con una stella che risplendeva sul suo capo

Contrapposta alla nascita c'è la morte. La vita non si arresta al momento della morte fisica.Quando si muore si arriva in questo luogo splendido e si viene avvolti dall'amore incondizionato.Non si muore: semplicemente si cambia realtà.

E le sofferenze sono date per crescere, per far crescere il proprio livello spirituale e non vengono mai date sofferenze così grandi che la persona non possa sopportare! Se non si soffre non si cresce.


Concludo dicendo che l'unica cosa che conta nella vita è l'amore.

Si ottiene sempre ciò di cui si ha bisogno, ma non sempre quello che si vuole

Cominciate a rendervi disponibili ad una buona azione fin d'ora

Nessuno può dirti a quale altezza potrai elevarti. Nemmeno tu lo saprai fino a che non avrai spiegato le ali .