venerdì 29 gennaio 2010

Scoprire in se stessi la propria forza

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Come si può fare per rilassarsi e raggiungere anche solo in minima parte il proprio benessere?

Una Musica distensiva e parole “dolci” in sottofondo possono sicuramente aiutare…visualizzare nella mente un ambiente piacevole e che stimoli tranquillità in noi sicuramente contribuisce…ci aiutano a liberare energie ed emozioni positive, sgomberano la mente aumentando la propria consapevolezza e aiutando a vivere bene il presente.

 

Il Rilassamento

Il rilassamento aiuta a scoprire la forza cha abbiamo in noi stessi. I suoi accaniti sostenitori consigliano di praticarlo in modo regolare;

l’ambiente deve avere luce naturale o luce artificiale soffusa;

si deve fare in modo di non essere disturbati per tutto il tempo in cui ci si vuole rilassare;

è opportuno indossare abiti comodi e trovare una posizione comoda (seduti, distesi, sul pavimento, su una stuoia…);

porre attenzione alla propria respirazione, respirare in modo profondo e consapevole;

scegliere una musica adeguata che ci dia un “abbraccio sonoro”…la musica riunifica le energie del corpo con quelle della mente, è una “pillola” di relax che ha solo effetti positivi

Concedersi almeno mezz’ora al giorno

per praticare il rilassamento

significa permettere alla propria energia

di rinascere

Collegare corpo e mente

Bisogna essere consapevoli che corpo e mente sono collegati tra loro (già i latini dicevano mens sana in corpore sano)…bisogna dar loro un buon equilibrio…bisogna affrontare le proprie emozioni, specie quelle negative…qual è l’aspetto di quell’emozione che fa reagire il nostro corpo?

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Ricaricarsi di energia in mezzo alla natura

Bisogna sentire il proprio Essere, la propria Energia, in contatto con ciò che di bello e positivo lo circonda…la natura “angelica”, il Creato…bisognerebbe recarsi un po’ più spesso in un luogo all’aperto tipo un bosco, una spiaggia…guardarsi intorno con estrema attenzione…cogliere tutti gli odori, i sapori, i rumori, i suoni, i movimenti…sentirsi parte integrante della natura…sentire il proprio essere parte del mondo..

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Foto www.drogbuster.it

7 commenti:

  1. se fossi realmente dentro queste imagini,son sicura che riuscirei a rilassarmi.Io ho bisogno del contatto con la natura,con il sole e il mare in particolare.Sono le uniche cose che mi danno carica e nel contempo mi rilassano enormemente.Quotidianamnete invece non riesco a rilassarmi in pieno;ascolto la musica,il mio pane quotidiano,ma mentre ascolto la mia mente ragiona e trova soluzioni ai vari problemi.
    Se potessi andrei settimanalmente in quei centri benessere che ti offrono un pacchetto all inclusive di rilassamneto:massaggi,musica,terapie a base di oli,profumi,colori e quant'altro.
    Ho provato solo una volta,quando il mio maritino mi ha regalato una seduta;è stato bellissimo,ma costano troppo per potermele permettere ogni settimana.
    Non mi resta che sperare..........sperare che la nostra Mary Star ci dia il giusto riconoscimento per il lavoro che facciamo:-)))
    un bacione
    Lella

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  2. Ci sono cose che mi fanno rilassare e mi riconciliano con la realtà, dopo una mattinata in mezzo ai bambini e ancora di più dopo un estenuante riunione o collegio docenti... sono leggere gli altri blog, navigare, leggere articoli quà e là. Ecco mi rilassa molto. Così come ho trovato rilassante il tuo articolo Ele, basta poco per ritrovare se stessi soprattutto se è ciò che ci piace :-)

    per Lella: Maria Star ora è impegnata a demolire le scuole superiori .. non credo ci darà udienza mi sa!!

    Un bacione

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  3. In posti come quelli delle foto ci vorrebbe poco a rilassarsi........ per le parole dolci hai qualche consiglio??.....

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  4. Io ci sono riuscita almeno una volta, a settembre, all'isola di Djerba. Sono partita da sola, circondata dallo sgomento generale dei conoscenti. Io sono diversa dai luoghi comuni, in cui si pensa di bere un caffè solo se c'è qualcuno disposto a berlo con te! se non trovo alcuno, il caffè lo bevo da sola. Altrimenti potrebbe raffreddarsi nell'attesa che quel qualcuno si decida a farmi compagnia nel berlo. Ero partita sola, le persone su cui si può davvero contare sono poche, e una volta trovate vanno difese con le unghie e con i denti. Ma non posso dimenticare di poter contare su di me. E così ho fatto la valigia. Volevo partire con la mia sola compagnia. Tutto il resto non contava. Ho assaporato un senso di libertà fino ad allora a me sconosciuto, e del quale mi sono innamorata. Poi ho anche trovato una divertente compagnia che ha allietato quei pochi giorni. Ma quello è stato un di più che non mi sarei aspettata. Avrei potuto rimanere su quell'isola tutta la vita. Ma non era possibile per ovvi motivi. Ho dovuto riprendere quell'aereo che mi ha riportata in catene alla mia vecchia vita. E' stato un ritaglio di Paradiso da una realtà opprimente, che mi stà stretta. Che, nonostante tutti i miei sforzi non riesco a cambiare. E' come se vivessi intrappolata in un empasse dal quale non riesco a districarmi. Non è escluso però, che in questo empasse riesca a ritagliarmi un angolo di Paradiso. A proposito di Paradiso: in primavera ci attendono le terme! Un bacio

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  5. Sta a noi, in effetti, decidere quando è il momento di rilassarsi, ma lavorando come si fa?

    Io riesco a farlo solo ora che sono in pensione...

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  6. Ciao carissima, grazie della visita,molto interessante il Tuo blog..buon e rilassante weekend.

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  7. Trovare il giusto equilibrio tra il corpo e la mente aiuta sempre a stare bene. Con la nostra vita è a volte difficile trovarne la giusta collocazione, basta senpre un pò di impegno e poi, naturalmente, basta crederci davvero.
    Un saluto

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