domenica 28 febbraio 2010

Con gli angioli

Erano in fiore i lilla e l’ulivelle;

ella cuciva l’abito da sposa:

nè l’aria ancora aprìa bocci di stelle,

nè s’era chiusa foglia di mimosa;

quand’ella rise; rise o rondinelle

nere, improvvisa: ma con chi? di cosa?

rise, così, con gli angioli; con quelle

nuvole d’oro, nuvole di rosa.

G. Pascoli

 

In Romagna è diffuso il detto popolare “ridere con gli angioli” , riferito a chi ride all’improvviso, senza un perchè, come se una luce ne illuminasse d’un tratto il cuore…è la risata dei bimbi,dei neonati, che spesso hanno lo sguardo in un punto e ridono, sorridono senza motivo regalando a chi sta intorno una gioia infinita…angy

5 commenti:

  1. Un saluto ed un buon inizio marzo.
    Dual

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  2. Figurati che ame capita ancora adesso. Talvolta stò facendo qualcosa, anche di serio e di impegnativo. Ed ecco che mi viene in mente all'improvviso una cosa buffa. E allora sorrido. Anche se spesso mi è capitato qualcosa di imbarazzante, la domanda: perchè sorridi? E' terribile...mi fanno sentire quasi stupida... Una non può sorridere alla vita? ci deve essere un perchè? La gente dovrebbe pensare ai cavolacci suoi, a volte ... Baci

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  3. Oggi per te i miei auguri.
    Maurizio

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